“Gennaro Perrotta è stato un grande grecista ed è nato a Termoli – ha detto il primo cittadino Angelo Sbrocca – è per noi un onore essere suoi concittadini, è stato rappresentato mentre legge il primo verso dell’Iliade perché fu un grande studioso, insegnò in diverse università Italiane, da Catania a Firenze, da Roma a Cagliari e Pavia. La sua “Storia della letteratura greca” è stata adottata come libro di testo in quasi tutti i licei classici italiani”.
La vicesindaco Maria Chimisso ha ribadito di essere orgogliosa di questo concittadino che si è diplomato a 16 anni, e appena ventenne è diventato preside del liceo Classico ‘Mario Pagano’ di Campobasso e docente universitario. “Il suo grande pregio è stato quello di far innamorare della letteratura greca i suoi allievi” – ha concluso la vicesindaco.
Anche l’ex preside del Liceo Classico Antonio Mucciaccio ha sottolineato l’importanza e il valore di Gennaro Perrotta e dell’agone di greco che ogni anno si tiene nel liceo classico di Termoli e che coinvolge studenti di tutta Italia,
Infine il dott. Nicola Troilo, parente della famiglia Perrotta e nipote del grecista, ha ringraziato l’amministrazione comunale per essere stata la prima a tributare un omaggio alla persona di Gennaro Perrotta.
L’opera è stata realizzata dallo scultore termolese Vanni Macchiagodena attraverso il complesso processo della fusione a cera persa e fusa presso la fonderia artistica ‘Magnifico’ di Bari.