Una vera e propria opera d’arte ideata e progettata da Luigi Forcella e realizzata dal maestro Fernando Izzo.
Uno spartitraffico con all’interno un componimento artistico recante i principali simboli della nostra città che divide le carreggiate di marcia davanti al terminal bus di Via Martiri della Resistenza.
“La vela per andare lontano, lo scafo per darle stabilità e il timone per governarla con cura e amore”.
Si chiama “Freedom” ed è un ensemble di emozioni e sensazioni che da oggi viene messa a disposizione della città.
All’inaugurazione erano presenti il vicesindaco reggente Vincenzo Ferrazzano, con Fernando Izzo, Giuseppe Lavirera che ha finanziato l’opera attraverso la GTM e Mersia Forcella, figlia dell’artista Luigi Forcella assente in quanto ricoverato in ospedale per problemi di salute.
“L’opera inaugurata - ha detto il vicesindaco reggente Vincenzo Ferrazzano è stata finanziata e realizzata dalla società di trasporti GTM nell’ambito del project sul trasporto urbano. Rientra in un progetto ben più ampio che è quello della messa in sicurezza di tutta Via Martiri della Resistenza dove sono stati realizzati già tre lotti e questa rotatoria completa uno dei tre. Il prossimo sanno sarà realizzato il quarto lotto e in tutta la zona sarà messa in sicurezza in quanto sappiamo tutti che su questa strada si sono verificati tanti incidenti stradali. Pensiamo di andare incontro alle esigenze dei cittadini e quest’opera abbellisce l’intera area contenendo tutti i principali simboli della nostra città.
“Simboleggia - ha detto Fernando Izzo che ha realizzato l’opera - la libertà, è stata realizzata su un disegno di un mio caro amico che poi è stato impossibilitato a realizzarla a causa di una malattia e si è affidato a me. Ci sono i simboli del mare, della libertà della profondità e della bellezza di questa città”.
“L’ancora e il timone, fusi insieme, creano un simbolismo molto profondo. L’ancora si trasforma in una mezza luna, il timone con un pò di fantasia simboleggia il sole. C’è questa unione sole-luna e dello spazio e della terra che insieme diventano inscindibili. E’ un regalo alla nostra bella Termoli che è un posto di mare. E’ un grande onore per me il fatto che sia stata realizzata quest’opera perchè era un vecchio disegno che mi aveva regalato mio padre, uno schizzo che ho presentato al Comune e che in seguito è stato realizzato da un artigiano di Torella, Fernando Izzo, che è stato l’esecutore di quest’opera di quattro metri in corten (acciai basso legati definiti patinabili ndr) che rimarrà qui spero in eterno per simboleggiare le bellezze di Termoli. Il significato è un inno alla libertà. Freedom è un inno alla libertà e ai veri valori ai quali si è sempre ispirato mio padre utilizzando pezzi in disuso, residuati nel tempo ma che in realtà possono tornare a una nuova vita dando nuove chance”.