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Questo pomeriggio nel corso di una conferenza stampa è stato presentato il Progetto di riqualificazione urbana del centro storico di Termoli.
Ai giornalisti è stato presentato un video ( https://www.youtube.com/watch?v=gOP5RxAv-s8 )
che attraverso rendering e immagini consente di vedere come verrà riqualificata l’intera area dall’incrocio di Corso Fratelli Brigida e fino alla marina di Sant’Antonio.
Si sono succeduti gli interventi oltre a quello del sindaco Avv. Angelo Sbrocca, quello dell’architetto Gianluca Di Donato capo team di un gruppo di lavoro di professionisti di Termoli , gli architetti Marco Di Lorenzo, Andrea D’Andrea, Roberto Occhionero che hanno redatto il progetto, l’ing. Umberto De Cristinzi anch’esso molisano, il presidente dell’ordine dei Geologi d’Abruzzo dott. Nicola Tullo e il geometra Franco De Francesco della ‘De Francesco Costruzioni’. Nella sala Consiliare del Comune di Termoli presente anche la Giunta e i consiglieri di Maggioranza.
L’architetto Di Donato ha illustrato tecnicamente il progetto spiegando come avverrà la ricucitura urbanistica del Paese Vecchio alla zona Ottocentesca e Novecentesca di Termoli. La creazione di tre piazze, una grande area pedonale Corso Roma, la realizzazione di spazi per i bambini, un auditorium, l’arena per gli spettacoli dei più piccoli, il passante che collegherà il porto alla Marina di Sant’Antonio e il parcheggio.
Il direttore dell’ordine dei Geologi d’Abruzzo Tullo ha rassicurato i presenti sulla inesistenza di rischi preventivi ed ha affermato: ‘Non verrà mosso un metro cubo di terra senza aver prima calcolato ogni eventuale rischio’.
Il geometra De Francesco, rappresentante legale della società che ha presentato la proposta valutata positivamente dalla commissione ha riferito: “Abbiamo esperienza di interventi simili in altre parti d’Italia e non posso non fare un plauso a questa Amministrazione che per la prima volta in Molise ha avuto il coraggio di portare avanti una riqualificazione che ridarà qualità alla nostra città”.
Il sindaco Sbrocca ha sottolineato che questo intervento, voluto per ridare ai termolesi e ai turisti una centro cittadino senza traffico e senza auto, per dare spazi alla cultura e ai bambini, non prevede alcun consumo del territorio ma solo valorizzazione dei volumi esistenti.
“Su questo progetto si è fatta molta confusione e sono state dette cose false mentre io voglio che ai cittadini venga detta la verità – ha detto il sindaco Sbrocca -. La nostra Amministrazione ha dovuto essere silente perché vi era una gara pubblica, ma adesso il progetto verrà comunicato e reso noto a tutti e noi saremo sempre disponibili a qualsiasi confronto”.
Sabato 14 maggio 2016 avrà luogo la Regata dedicata a San Timoteo presso il porto di Termoli.
Appuntamento annuale di rilievo per gli appassionati di questo sport che ormai conta più di 130 iscritti nella città di Termoli. Otto gli equipaggi femminili e maschili che si sfideranno all’ultimo remo per conquistare la vittoria che permetterà di partecipare alla regata di Taranto che coinvolge tutte le squadre vincenti delle città Adriatiche. Vincere a Taranto con entrambe le categorie permetterebbe di portare a Termoli un torneo che prevede oltre 1000 presenze tra atleti e addetti ai lavori, a tutto vantaggio dell’economia della città.
Il programma
- Ore 8:30 benedizione delle barche e degli equipaggi
- Ore 9:00 prima manche
- Ore 12:00 seconda manche
- Ore 15:00 premiazione
- Ore 16:00 estrazione dei premi della lotteria
La regata di San Timoteo è un momento per tutti i termolesi e gli amanti del mare per trascorrere una giornata in allegria, tifando per la squadra del cuore.
Si terrà domani 11 maggio alle ore 17:00 nella Sala Consiliare del Comune di Termoli il convegno intitolato “La città invisibile”.
Dopo i saluti del sindaco Avv. Angelo Sbrocca, del vicesindaco dott.ssa Maria Chimisso e del presidente dell’associazione Faced Antonio De Lellis interverranno il presidente dell’associazione ‘On the road Onlus’ Vincenzo Castelli, il dott. Antonello Salvatore coordinatore della sede operativa di Pescara associazione ‘On the road Onlus’, il dott. Marco Cataldo presidente della cooperativa sociale ‘Il Noce’ di Termoli e il dott. Alessandro Mancinella sul tema ‘Le Forme di sofferenza sociale con particolare riguardo agli invisibili”.
È stata consegnata questa mattina a Roma presso l’auditorium del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) la Bandiera Blu 2016.
A ritirare il vessillo il delegato al Turismo Michele Macchiagodena per il Comune di Termoli, Antonio Staniscia assessore al Turismo di Petacciato, Romeo Sabatini vicesindaco e Anna Saracino assessore al Turismo di Campomarino.
Per la città di Termoli si tratta della 14° Bandiera Blu.
“Siamo soddisfatti del risultato sul quale non nutrivamo alcun dubbio – ha dichiarato il primo cittadino di Termoli avv. Angelo Sbrocca – . È un risultato che evidenzia ancora una volta che il nostro è un mare pulito. Anche quest’anno la quasi totalità dei Comuni costieri della Costa dei Delfini (Termoli, Campomarino e Petacciato) ha ottenuto questo importante riconoscimento che coniuga la pulizia del nostro mare ai servizi per i turisti. Porgiamo un invito a un numero sempre maggiore di turisti a venire in Molise per scoprire e vivere le nostre bellissime spiagge e le nostre città”.
Sono iniziati i lavori di sostituzione della vecchia illuminazione con i nuovi corpi illuminanti.
Da ieri 9 maggio 2016, la ditta Esco Smart Automation spa, che si è aggiudicata il lavoro, ha provveduto alla sostituzione di gran parte dei corpi illuminanti nel tratto che va dalla rotonda del cimitero alla prima parte di via America.
Si tratta di interventi di efficientamento energetico della pubblica illuminazione, un progetto realizzato grazie ad un finanziamento della Regione Molise per un totale di 498.860,18 euro in accordo con il PRIC (Piano regolatore illuminazione comunale). I nuovi corpi illuminanti sono al led così da abbattere i consumi e gli oneri di manutenzione. Tra gli altri vantaggi dei nuovi corpi illuminanti anche l’abbattimento delle emissioni CO2 e del TEP (tonnellate equivalente di petrolio).
Questo intervento prevede la sostituzione dei vecchi corpi illuminanti su un percorso totale di 6 chilometri che va dalla rotonda del cimitero fino a via delle Acacie comprendendo via America, piazza Giovanni Paolo II, via Asia, Ponte Tamburo e viale Padre Pio oltre che alle traverse di via America quali via Argentina, via Stati Uniti e via Canada.
A questa tanche di lavori si affianca un altro progetto per un valore di 1 milione di euro, che prevede la sostituzione dei corpi illuminanti da parte della ditta CSE srl. Anche in questo caso i lavori sono già partiti con la sostituzione dei lampioni in piazza Vittorio Veneto, via XX Settembre e Corso Nazionale e proseguiranno con la sostituzione o l’implementazione di corpi illuminanti su tutto il lungomare nord fino alla torretta del Sinarca, via Corsica e via Martiri della Resistenza. I lavori si concluderanno entro luglio 2016.