Descrizione

Siglato in sala consiliare in Comune a Termoli il protocollo d’intesa per il rilancio della stazione e per l’approvazione del progetto definitivo del raddoppio della tratta ferroviaria Termoli-Lesina-Ripalta.
L’accordo tra Comune di Termoli, Regione Molise, RFI, FSSU e Ministro dei Trasporti per la Sistemazione del Nodo Ferroviario di Termoli.
La firma è avvenuta alla presenza del Senatore, Vicepremier e Ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini, del Sindaco di Termoli Nicola Balice, del presidente della Regione Molise Francesco Roberti, Aldo Isi Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana Spa (RFI), Matteo Colamussi Amministratore Delegato di Fs Sistemi Urbani Srl, Enrico Maria Puja Capo Dipartimento per le Infrastrutture e le Reti di Traporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Sono intervenuti l’assessore alle Infrastrutture della Regione Molise Michele Marone, il Senatore Claudio Durigon Sottosegretario del Ministero del Lavoro, Quintino Pallante Presidente del Consiglio Regionale del Molise e l’Europarlamentare Aldo Patriciello.
Il protocollo d’intesa prevede in particolare, con la stipula del Protocollo RFI si impegna a redigere uno studio di fattibilità finalizzato a:
• potenziare l’accessibilità e l’attrattività della stazione ferroviaria di Termoli e rifunzionalizzare il suo ambito di inserimento;
• individuare possibili soluzioni per la ricollocazione dei binari destinati alla logistica merci al di fuori del nucleo cittadino ai fini dello scambio ed il transito delle merci sia dalla zona industriale di Termoli che dal porto di Termoli;
• progettare soluzioni alternative alle barriere antirumore e soluzioni che riducano l’effetto «cesura» della ferrovia incrementando i sistemi di collegamento tra le due parti della città adiacenti all’area ferroviaria (sottopassi/sovrappassi);
• individuare interventi di mitigazione acustica che possano integrarsi con il contesto urbano circostante.
Inoltre, Comune di Termoli, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e FS Sistemi Urbani s.r.l. -quest’ultima anche per conto di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A.- si impegnano ad individuare modalità economicamente sostenibili finalizzate alla definizione degli aspetti patrimoniali e gestionali degli asset limitrofi alla stazione ferroviaria di Termoli.
Il Protocollo istituisce un Tavolo Tecnico congiunto che avrà il compito di condividere i contenuti del suddetto studio di fattibilità delle alternative progettuali e definire gli aspetti patrimoniali e gestionali degli asset limitrofi alla stazione ferroviaria. Il suddetto Tavolo sarà coordinato dalla Regione Molise.
La stipula del Protocollo consente di adempiere alle prescrizioni del Commissario di Governo del raddoppio Termoli-Lesina formulate nell’ambito della delibera di approvazione del progetto.
Lo schema di protocollo è stato condiviso da tutte le strutture firmatarie del Gruppo FS e dal MIT (Carla Alessi) ed approvato con apposita delibera di giunta dal Comune di Termoli e dalla Regione Molise.
Per il Sindaco di Termoli Nicola Balice ““Si tratta – ha spiegato il primo cittadino di Termoli Nicola Balice - di un’infrastruttura fondamentale per il potenziamento della linea Adriatica, con benefici diretti in termini di mobilità, sostenibilità ambientale e sviluppo economico per tutta l’area del Basso Molise e dell’Alto Tavoliere.
Il raddoppio consentirà una maggiore regolarità dei collegamenti ferroviari, una riduzione dei tempi di percorrenza e un aumento della capacità della linea, migliorando il servizio per passeggeri e merci. Un passo essenziale per rendere il nostro territorio più competitivo, più attrattivo per gli investimenti e più accessibile per residenti e turisti.
L’opera rappresenta un’occasione unica per intervenire sulla riqualificazione urbana delle aree adiacenti alla ferrovia e per valorizzare la stazione di Termoli come centro di interscambio moderno e sostenibile.
L’Amministrazione comunale continuerà a collaborare con Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e con tutti gli enti coinvolti, affinché i lavori procedano nei tempi previsti e nel rispetto delle comunità locali e dell’ambiente”.
Il Vicepremier Matteo Salvini si è detto “Soddisfatto per l’accordo sul protocollo d’intesa e ha spiegato come “Investire due miliardi di cantieri veri e opere pubbliche su strade, acquedotti, ferrovie e case dei molisani per me è importante, non sempre a Roma in passato il Molise ha avuto la stessa importanza. Chiederò ai tecnici di rispettare i tempi, ci sono settecento milioni per la realizzazione di questo progetto. Altri interventi li stiamo facendo, sono venuto in Molise e ho preso un impegno con gli altri sindaci di rivederci presto. Arrivo da una due giorni tra Calabria Puglia Molise e Abruzzo e da uomo di Governo posso dire di essere soddisfatto per quel che si sta facendo”.
Per il presidente della Regione Molise Francesco Roberti, “Dopo la sigla sul protocollo possono già iniziare i lavori sulla stazione di Termoli. Oggi ci sono le condizioni per far diventare la stazione di Termoli il salotto centrale della città. Una stazione per socializzare e per far si che diventi un fiore all’occhiello per la città. Ma anche per ricucire quella divisione dei territori dovuta al passaggio della tratta ferroviaria e migliorare la mobilità e contestualmente renderla più moderna e al passo coi tempi. Siamo rientrati nelle 44 stazioni italiane da riammodernare con i PNNR e questo ci consente di avere risorse e rendere la stazione di Termoli centrale sull’asse adriatica. Siamo soddisfatti del lavoro svolto con Rfi e con tutto il comparto ferroviario che in qualche maniera ha consentito di dare risposte concrete a questo territorio”.
“Un protocollo atteso – ha detto Aldo Isi Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana Spa (RFI) - per migliorare la città e la stazione di Termoli. Un risultato importante per migliorare la città e la stazione, frutto di un lavoro di squadra. Il Ministero ha fatto la sua parte, la Regione Molise ha spinto tantissimo e noi come gruppo Fs vogliamo dare un contributo importante per migliorare l’assetto infrastrutturale della città di Termoli. Il raddoppio ferroviario è un ottimo argomento, sono molto orgogliosi, l’attivazione della prima tratta è prevista per il 2026 mentre nel 2028 toccherà alla tratta Termoli-Ripalta. E’ un cantiere completamente operativo, è un grandissimo risultato di squadra”.
Il video con le interviste e il discorso integrale del Ministro Matteo Salvini